Allo studio effettuato nel 2018 da Max Bianco e Marco Tiberti: Analisi ecologica del Protocollo DOCG Prosecco 2018, ,sono stati aggiunti: Esposizione a pesticidi e rischi per la salute umana, di Patrizia Gentilini, e: Il consumo di pesticidi in Italia, di Sergio Deromedis.

Nei 15 comuni trevigiani la superficie viticola della DOCG prosecco, fra incentivi regionali e marketing per l’esportazione, si è moltiplicata dal 1970 di quasi 6 volte producendo degrado ambientale e della salute pubblica.


Le attività svolte in tutto il territorio del Prosecco si caratterizzano per mancanza completa di attenzione per la biodiversità privilegiando, in modo a dir poco primitivo, valutazioni unicamente economiche, disconoscendo qualsiasi attenzione per l’ecologia, a cominciare dalle caratteristiche di Vitis vinifera, che dovrebbero guidare qualsiasi seria politica vinicola e della protezione del territorio, devastato da disboscamenti e banalizzazione paesaggistica".   (cit_ Analisi ecologica del Protocollo DOCG Prosecco 2018)

Nella ricerca sono stati esaminati gli impatti ambientali dei prodotti e delle sostanze utilizzate nel territorio e analizzata la sostenibilità ecologica del sistema Prosecco.


Pietro Massimiliano (Max) Bianco
Dal 2005 è Ricercatore dell'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) Dipartimento Monitoraggio e Tutela Ambiente e Conservazione Biodiversità, Servizio sostenibilità, pianificazione territoriale, aree protette e tutela paesaggio.
È consulente di European Consumers e membro del consiglio direttivo di PAN (Pesticide Action Network) Italia.
È il curatore del documento Note sull'inquinamento da pesticidi in Italia, stampato e distribuito da Marcia Stop Pesticidi.

Marco Tiberti
Presidente di European Consumers APS.
Da 32 anni è dedito alla salvaguardia degli ecosistemi, partecipando alle attività e promuovendo le azioni di diverse organizzazioni ambientaliste e consumeristiche.
E’ stato responsabile dei Dipartimenti Acque e Alimentazione in European Consumers nonché componente dell’esecutivo nazionale dei Gruppi Ricerca Ecologica con incarico per le Agromafie.